Poeti Circus: i nuovi poeti italiani intorno ai trent’anni
L’idea di poetiCircus, allora, è quella di andare incontro ai poeti della generazione intorno ai trent’anni, per fare loro strada. Assumere le proprie responsabilità. Dialogare con questa nuova genìa che è dentro la sofferenza dello specchio culturale, linguistico ed esistenziale dei nostri giorni.
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Descrizione
In esso sono stati raccolti i testi di 15 giovani poeti italiani di cui dieci pugliesi; I giovani poeti qui antologizzati: Fabrizio Bajec, Carlo Carabba, Alberto Convertino, Barbara Cupertino, Mario Desiati, Biagio Lieti, Giovanni Ligorio, Elena Manni, Matteo Marchesini, Enzo Mansueto, Albert Samson, Carla Saracino, Laura Sergio, Ilaria Seclì, Giovanni Tuzet – possono rappresentare, nei pregi e nei difetti, la cifra poetica, oggi, in Italia. Sfogliando i loro testi, si avverte il brivido gelido dell’irrisolutezza dietro la schiena, la sensazione dolorosa che il mondo non sa che farsene di questi giovani poeti, o che al massimo li voglia usare per un giro di giostra teleguidata per poi buttarli via, seguendo un canovaccio già noto. Dimodoché la dispersione da una parte e il cannibalismo di chi parla dai centri di potere editoriale dall’altra, nella cronaca delle patrie lettere, porta a una militarizzazione del linguaggio cui l’editoria è reclutata, in filiera con altri poteri ben più orribili e spietati che vogliono la morte della poesia. L’idea di poetiCircus, allora, è quella di andare incontro ai poeti della generazione intorno ai trent’anni, per fare loro strada. Assumere le proprie responsabilità. Dialogare con questa nuova genìa che è dentro la sofferenza dello specchio culturale, linguistico ed esistenziale dei nostri giorni. In cambio si chiede a questi autori un atto di generosità: un “transumar ed organizzar” per uscire fuori da neutralizzazioni, omologazioni e piste privilegiate; fare di poetiCircus un progetto poetico che attraversi la Penisola e smuova poeti e pubblico a nuova stagione di Poesia.