Metro per Aleppo

Una scrittura densa e seducente che racconta tutta la melanconia dell’esilio, questo fin dalle prime battute appare Metro per Aleppo il nuovo romanzo di Maha Hassan. Sara, giovane architetta di Aleppo, ha lasciato da due anni la sua città e si è trasferita a Parigi. A Parigi la richiama sua zia Amina che trent’anni prima ha abbondonato la famiglia per emigrare in Francia e dedicarsi alla carriera di attrice. Aleppo nel frattempo è caduta nella barbarie della guerra e della distruzione. Sara persa e spaesata a Parigi decide di rifugiarsi nella scrittura di un “diario di guerra” per sentirsi vicina alla sua città. Guardando dai finestrini del metro ella confonde le strade e i quartieri di Parigi con quelli di Aleppo, come nella sequenza di un film drammatico, vede le case di Aleppo distrutti, la gente che muore, i profughi che cadono nelle mani di spietati trafficanti di esseri umani. Commuove nel racconto la storia di Hudhud, la madre di Sarà, che rimarrà sola sotto i bombardamenti perché nessuno riuscirà a convincerla a lasciare la Siria in fiamme. In fine il romanzo avrà un risvolto inaspettato per dei nastri registrati che la zia Amina lascerà alla protagonista. Maha Hassan vincitrice, con questo romanzo, del prestigioso Book Award 2017, ci cala immediatamente nella condizione traumatica della Siria da otto anni in guerra. La scrittrice curda siriana costretta dal dispotismo di Bashar al-Assad all’esilio, tesse in modo magistrale il filo fra Parigi e Aleppo, nel tormento di assistere impotente alla distruzione della propria città.

18,00

COD: 978-88-6278-081-0 Categoria: